La UNI 11010: Un Nuovo Standard per i Servizi Sociali, Educativi e Assistenziali

Nel panorama dei servizi sociali, educativi, assistenziali e socio-riabilitativi, la norma UNI 11010 rappresenta un punto di riferimento fondamentale per garantire qualità, inclusione e personalizzazione nell’offerta di servizi residenziali e diurni dedicati alle persone con disabilità (PcD) in età adulta.

Obiettivi della norma UNI 11010

La UNI 11010 si propone di definire i requisiti essenziali per i servizi:

  • Per l’abitare: Strutture e soluzioni residenziali capaci di offrire accoglienza e ospitalità rispettando le esigenze specifiche delle PcD.
  • Per l’inclusione sociale: Percorsi e interventi orientati a favorire l’integrazione attiva nella comunità.

L’obiettivo è creare una pluralità di servizi flessibili e differenziati, capaci di rispondere ai diversi profili di funzionamento delle persone, a prescindere dalla natura e dalla gravità delle loro limitazioni. La norma promuove, inoltre, un modello che metta al centro i bisogni individuali delle PcD, favorendo il loro benessere e la loro autodeterminazione.

Principi generali e requisiti

La UNI 11010 individua alcuni principi chiave a cui ogni organizzazione deve attenersi per garantire un servizio efficace e qualitativamente elevato:

  1. Flessibilità e differenziazione dell’offerta Ogni servizio deve essere calibrato sulle esigenze specifiche degli utenti, offrendo soluzioni personalizzate in base ai loro bisogni e potenzialità.
  2. Centralità della persona Le PcD devono essere protagoniste attive del proprio percorso di inclusione e autonomia, con interventi pensati per valorizzarne le capacità.
  3. Formazione e competenza del personale La norma sottolinea l’importanza di avere personale qualificato, formato e aggiornato per rispondere in maniera adeguata alle sfide poste dalle diverse situazioni.
  4. Controlli e verifiche periodiche Le strutture devono sottoporsi a controlli regolari per assicurare che l’operato sia coerente con i requisiti della norma e con gli obiettivi prefissati.
  5. Inclusione e integrazione sociale I servizi devono mirare a creare opportunità reali per favorire l’integrazione sociale, attraverso collaborazioni con le comunità locali e altre istituzioni.

Un modello di accoglienza e ospitalità

La UNI 11010 offre un quadro strutturato per promuovere un modello di accoglienza che sia:

  • Sostenibile: Capace di rispondere ai bisogni delle PcD nel lungo periodo.
  • Personalizzato: In grado di adattarsi ai cambiamenti delle necessità individuali.
  • Inclusivo: Focalizzato sull’integrazione nella società e sulla partecipazione attiva.

Questo modello si basa su un approccio integrato che coinvolge la persona, il personale e la struttura, con l’obiettivo di garantire un ambiente sicuro, stimolante e orientato al raggiungimento di obiettivi concreti e realistici.

L’adozione della norma UNI 11010 da parte delle organizzazioni è un passo cruciale per migliorare la qualità dei servizi offerti alle persone con disabilità in età adulta. Attraverso il rispetto dei principi e dei requisiti previsti, si possono creare contesti che promuovano l’autonomia, il benessere e l’inclusione sociale, contribuendo a costruire una società più equa e inclusiva.

ICDQ è al fianco delle organizzazioni che vogliono intraprendere questo percorso di certificazione per garantire la conformità alla norma e il miglioramento continuo dei servizi.

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